Pedro Javier Gonzàlez è uno dei chitarristi flamenchi più acclamati del nostro tempo: musicista e compositore catalano, unisce nella sua musica il flamenco e il jazz, dando vita ad un suo stile personale, definito “flamenco jazz style”.
Non è noto a tutti che il termine flamenco designi un insieme di canto, musica e baile. In origine il flamenco era cantato e danzato unicamente dal corpo, grazie al battere delle mani a ritmo con la voce e con il movimento della danza, che era pura espressione dei moti dell’anima.
Molte sono state le influenze musicali che hanno investito il flamenco andaluso, che racchiude una forte anima orientale, nascendo nel mondo gitano. La chitarra all’inizio rivestiva solo una funzione di accompagnamento al canto: fu proprio Paco de Lucìa ad elevarla al rango di strumento solista.
Il flamenco è la danza di un’anima in costante equilibrio fra passioni estreme, vestita di una lacerante nostalgia per una mancanza, un desiderio bruciante la cui natura non è raccontata ma evocata dal talento comunicativo degli artisti coinvolti.
In occasione della rassegna Maestros de Guitarra Pedro Javier Gonzàlez propone al Palau de la Musica Catalana uno spettacolo di trascinante sensualità musicale: la voce della chitarra e degli strumenti compagni (Horacio Fumero al contrabbasso, Xavi Garcìa alle percussioni, e Domingo Patricio al flauto) avvolgono il corpo flessuoso dei ballerini Carolina Morgado e José Manuel Alvarez dipingendo le note dei compositori Paco de Lucía, Niño Miguel e Manuel de Falla, che aleggiano nella meravigliosa architettura modernista del Palau de la Musica Catalana.
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Qui potete visionare il programma dei concerti al Palau de la Musica Catalana di Barcellona.