Viaggiare significa vivere intensamente, cogliendo come fiori maturi di bellezza ogni istante che compone i nostri passi su questo meraviglioso, generoso pianeta. – Vivere intensamente significa avere la possibilità di viaggiare in ogni momento della nostra quotidianità.

Ho vissuto a Bologna per diverso tempo, a più riprese, e torno spesso a visitarla, insieme agli amici che la abitano.

Amo Bologna per molti motivi: la sua bellezza rilassata e sorridente anche nei giorni di cielo pallido, la possibilità di percorrerla facilmente usando le gambe e lo sguardo, e la facilità di immergersi nella natura facendo pochissimi kilometri fuori dalla cerchia urbana. In poco tempo si raggiungono le morbide forme dei colli, che come gatti curiosi osservano dall’alto il correre  della città, oppure si può passeggiare nel parco – bosco del Talon ( o Parco della Chiusa) di Casalecchio di Reno, e tanti altri luoghi naturali sono raggiungibili in poco tempo dal centro urbano.

E poi, c’è l’Appennino Tosco – Emiliano: un crogiolo di natura, cultura, saperi, che nel 2015 è entrato a far parte delle riserve della biosfera UNESCO.

Appenino Tosco - Emiliano

 

Oggi vi racconto la fiaba di un incanto, vissuto alla stregua di un sogno vivido.

Miù è un piccolo elfo rosso dei boschi, che ho conosciuto andando a fare visita a un’amica che vive in un luogo senza tempo, sulle prime montagne dell’appennino: Miù ha offerto la propria tenera presenza alla mia amica, presentandosi, un giorno di due anni fa, nella casa che lei aveva appena iniziato ad abitare.

Appennino Tosco - Emiliano

Miù è dolce e vivace, e scorrazza nei prati prendendo di mira alberi da scalare come prue di una nave immaginaria dalla quale contemplare la distesa del paesaggio.

Appennino Tosco -Emiliano

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Appennino Tosco -Emiliano

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Miù è comunicativo e deliziosamente “vanitoso”, in quel modo privo di malizia e di egocentrismo che è proprio dei gatti e di tutti gli animali. Miù cercava il mio sguardo mentre lo fotografavo estasiata, lodando la sua bravura e la sua bellezza.

Appennino Tosco - Emiliano

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Appennino Tosco - Emiliano Appennino Tosco - Emiliano

Appennino Tosco -Emiliano

Appennino Tosco - Emiliano

Miù insegna l’arte del vivere liberi; dalle inutili e pesanti zavorre del pensare ossessivo, dagli orpelli materiali che non sono necessari, quando si è capaci di godere della bellezza dei piccoli grandi doni: un prato da per-correre, un albero da accarezzare, la compagnia estemporanea di un altro essere vivente – umano o animale che sia – il rinnovato saluto del giorno e della notte.

Appennino Tosco -Emiliano

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Appennino Tosco -Emiliano

 

Miù insegna come la curiosità, ingrediente per la creatività e la vitalità, vada sempre nutrita, e come si possa trovare il mondo appollaiato fra i rami di un albero.

La visione di Miù che passeggia felinamente fra i rami di un albero di cachi arancioni mi rimanda alla suggestione dei pittori Henri Rousseau e dell’emiliano Pietro Ghizzardi (sulla cui vita recentemente è stata tratta una bella performance al Teatro dell’Arte di Milano), per i quali la Natura è stata materia viva d’arte e protagonista trasfigurata delle loro opere pittoriche.

Appennino Tosco -Emiliano

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Miù è il principe rosso dell’appennino, e il protagonista di una fiaba intinta di bruma e colori caldi come il fuoco del camino.

Un giorno e una notte sull’Appennino mi hanno anche mostrato la bellezza dell’impermanenza : sono arrivata con la nebbia, la mattina seguente una luce purissima mi ha presentato il paesaggio che si offriva ai miei occhi, per poi cedere nuovamente il passo all’avanzare della bruma, che ha avvolto tutto sotto una coperta di seta fumosa. Nulla ha offuscato la Bellezza, che è rimasta intatta ad ogni passaggio.

Appennino Tosco -Emiliano

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Miù, da gatto, mostra come sia possibile l’equilibrio fra una sana indipendenza e il piacere di condividere: affetto, compagnia, vicinanza, ovvero i sali minerali delle relazioni fra esseri umani e animali, che non sempre richiedono parole.

Appennino Tosco -Emiliano

Appennino Tosco - Emiliano

Appenino Tosco - Emiliano

 

Respirare profondamente un incontro, e i semi portati dal vento: basta poco, per farne dipinto.

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Per approfondimenti sull’Appennino Tosco- Emiliano:

http://www.mabappennino.it/

http://www.parcoappennino.it/uomo.biosfera/

 

 

 

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