In occasione della Giornata della Memoria L a Dual Band il Cielo Sotto Milano, – spazio alternativo che fa parte del circuito Artepassante, e che ha sede nel mezzanino della stazione di Porta Vittoria a Milano – ha proposto un incontro – spettacolo – concerto con Jovica Jovic, musicista rom originario della Serbia che insieme a Francesca Biffi ha donato non solo brani della sua musica, ma anche preziose e intime condivisioni della sua vita.

Jovica Jovic ora può esprimersi con libertà, indossando l’abito che più gli è congeniale, quello del musicista, ma in passato non è sempre stato così.

Tecelas-Tegilabas-Jovica-Jovic

Quella della sua famiglia è un’eredità di dolore, al pari di quella di molte altre famiglie Rom che hanno conosciuto la prigionia – e il più delle volte anche la morte – in un campo di concentramento.

Jovica Jovic porta così in offerta di memoria e testimonianza, grazie alla complicità della cantante Francesca Biffi, “italianissima” ma pienamente integrata nella cultura Rom, una canzone scritta da suo padre ad Auschwitz, dal titolo “Non dimenticateci”.

Tecelas-Tegilabas-Jovica-Jovic

Ma la sofferenza di un passato da non dimenticare lascia il passo anche alla gioia del presente, che offre il riscatto di una libertà del vivere e del comunicare, permettendo così anche la levità dell’ironia, con cui Jovica ritrae il popolo Rom, e racconta stralci della sua vita con il sottofondo di una musica trascinante come quella gitana.

Tecelas-Tegilabas-Jovica-Jovic
Tecelas-Tegilabas-Jovica-Jovic

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La Dual Band il Cielo sotto Milano

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