Walk with me è uno straordinario viaggio – documentario nel respiro che guida i passi di chi ha scelto di vivere la propria vita in consapevolezza.

Walk with me
Walk with me – la locandina del film

Consapevolezza di cosa? potrebbe chiedere qualcuno che sia estraneo alla via dello zen. Cosa risponderebbe Thich Nhat Hanh, o meglio Thay, come è affettuosamente chiamato da chi lo considera il proprio maestro spirituale?

Walk with me
Thich Nhat Hanh

Probabilmente Thay farebbe dono del suo dolce sorriso, e con la voce gentile, sottile, che sembra quasi sforzarsi di emergere da una grande profondità, per arrivare a chi lo ascolta fiduciosamente, risponderebbe: Sii consapevole del tuo respiro.

Inspiro, espiro. Inspirando, sono nel momento presente, espirando, so che è un momento meraviglioso.

La parola zen ha origine dal sanscrito Dhyana, che indica sia l’atto della meditazione, che lo stato della coscienza non dualistica che affiora grazie alla pratica della meditazione. Ma lo zen è essenzialmente la vita quotidiana, che va oltre il sedersi in za-zen (la meditazione seduta), e si espande in ogni gesto compiuto, in ogni istante della propria vita, in presenza corpo-mente.

Sono sempre stata affascinata dalla filosofia zen: lo zen è  per me, che ormai lo pratico da molto tempo, il viaggio attraverso il quale sfrondo i miei giorni di ogni orpello che si fa zavorra dell’esistenza, scegliendo di vestirmi di luce, e fare spazio. Arrivare a quel vuoto pieno, che  può dare luce al nuovo.

Nel film di Marc J. Francis e Max Pugh, girato nell’arco di tre anni nel monastero di Plum Village, nel sud della Francia, e in trasferta con Thich Nhat Hanh e i suoi monaci negli Stati Uniti, immagini di rara bellezza descrivono la vita quotidiana dei monaci e delle monache che vivono con il loro maestro. Le parole di Thich Nhat Hanh, tratte da Fragrant Palm Leaves, e pronunciate dalla voce dell’attore Benedict Cumerbatch, accompagnano i delicati fotogrammi del film, con la loro intensa levità.

Guardando il film ci immergiamo nella semplice magnificenza della natura, che sembra tradurre i paesaggi interiori che ogni essere umano attraversa, con la fluidità che le è propria; osserviamo i volti sereni di Thay e dei suoi monaci, che non hanno rinunciato al mondo, ma ne fanno ogni giorno l’altare dal quale sprigiona il loro canto che tutto avvolge: come il loro sorriso, che racchiude un percorso profondamente umano.

 “Rasando i miei capelli mi impegno a trasformare le mie afflizioni, e a operare per il bene di tutti gli esseri viventi?”

Thich Nhat Hanh, all’atto della rasatura dei capelli che proclama la ri-nascita di un nuovo monaco, pronuncia la formula di rito, che, se per un monaco diventa un precetto da adottare insieme alla propria nuova veste, per qualsiasi praticante zen è la luce di un faro che taglia la nebbia mentale.

Attraverso la pratica zen ci si spoglia degli strati superficiali indossati nel corso della nostra esistenza, perché, come dice una massima zen, praticare lo zen è scoprire la propria vera natura.

“Sono arrivato, sono a casa”

Parole semplici e meravigliose, che vengono cantate a Plum Village, e che guidano i miei passi quando compio la meditazione camminata, riportando alla consapevolezza di quanto sia la fiamma dell’amore interiore a farsi casa, sempre, in ogni dove.

Pieno di amore è il volto mite ed espressivo di Thich Nhat Hanh, che con l’esempio della propria vita ricorda che:

La pratica della consapevolezza ci aiuta a imparare a vivere in maniera più profonda, così da non sprecare le nostre vite

Insieme ai suoi monaci, che ogni anno accolgono a Plum Village migliaia di praticanti, Thich Nhat Hanh irradia quel sentimento di pace per il quale è stato candidato a ricevere il Nobel, e allo stesso tempo esiliato dalla sua terra natale, il Vietnam.

Durante la visione del film radici profonde vengono smosse, come dalla carezza di una linfa.

La sala piena è come un Sangha in con-divisione.

 

“Il passato non è più qui, il futuro non è ancora qui. C’è solo il momento presente”

(Thich Nhat Hanh)

Walk with me

***

Il trailer del film:

La pagina fb di Wanted Cinema (che distribuisce il film in Italia), per aggiornamenti sulle proiezioni del film

Il sito di Plum Village

Essere Pace, dove trovare gli indirizzi dei Sangha in Italia e tanti spunti per la pratica dello zen

Interessere, per approfondire la conoscenza dello zen

4 thoughts on “Walk with me – respirando con Thich Nhat Hanh”

  1. Mi ha stupito scoprire un monastero zen in Francia! Sono lontanissima come stile di vita dalla meditazione quotidiana, ma effettivamente è una pratica molto utile a rigenerarci. Sapere che si può fare un ritiro così vicino a casa, senza volare dall’altra parte del mondo è sicuramente un incentivo!

  2. Solo leggere questo articolo mi ha tranquillizzata! E’ da un po’ che mi sto avvicinando alla filosofia orientale, il QUI E ORA è la soluzione a molte seghe mentali, e la consapevolezza può essere la risposta a tutto! Grazie 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *